Tra parentesi i nomi originali
Nome: Prizer (Plaiza),
dalla serie Magne robot Ga-kin,
Anno: 1976
Altezza: 25 metri
dichiarati.
Pilota: Takeru
Houjyou.
Attivazione: Takeru
alla guida di una particolare motocicletta coperta (Spirito angelico)
entra dal retro del robot. L'abitacolo della moto rotea fino a coincidere
con l'abitacolo del robot.
Guida: Tradizionale
guida a base di leve , levette, bottoni e due joystick.
Materiale: Non
dichiarato
Armi: Non le ricordo
tutte ma tra queste: pugni bolas (con catena attaccata per il ritorno
del pugno), stelle invincibili (shuriken a 4 punte lanciate dalle
feritoie sulle spalle e missili atomici. La sua arma definitiva
è il raggio Prizer a forma di + lanciato accumulando energia
negli avambracci e rilasciandola dal più giallo sul torace.Missili
Penetranti
Amici: Mai e non
ricordo gli altri.
Nemici: (Izel Seijin. Gouseijuu), Izel
Aliens, Combined Beasts. Non ricordo i nomi italiani.
Note: Il robot
magnetico Ga-kin (anche chiamato Gakeen) era supportato da due robot
molto simili chiamati Prizer e Mighty (Maitei), pilotati da Takeru
e Mai, un ragazzo e una ragazza che per poter pilotare il Ga-kin
dovevano fondere le loro menti e i loro corpi in un unico essere.
I robot ausiliari, trasformati, diventano i mezzi propulsivi del
Ga-kin e gli permettono di volare. Giudizi personali su Prizer?
E' strano, molto strano. Non ha una vera e propria testa, è
molto squadrato e rozzo ma ha delle gambe slanciate e dinamiche.
Sembra nato dall'accostamento di forme casuali piuttosto che da
un mecha design ragionato. Tanti gli elementi di originalità:
gli avambracci trasparenti, l'assenza di un volto, il torace che
si richiude, le gambe che si staccano per scoprire i razzi e così
via.
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